RAMAYANA – THE DIVINE POEM as revealed by the Rajbansi masks – Exhibition – Museo Arte Orientale di Venezia – 08.04.2017 – 10.09.2017
Rāmāyaṇa. The divine poem as revealed by the Rājbanśī masks
Museo d’Arte Orientale di Venezia, 8 aprile – 10 settembre 2017
da martedì a domenica – dalle 10:00 alle 18:00
Il Museo d’Arte Orientale di Venezia, presenta la mostra Rāmāyaṇa. The divine poem as revealed by the Rājbanśī masks, Museo d’Arte Orientale di Venezia, 8 aprile – 10 settembre 2017, prodotta da ICI Venice – Istituto Culturale Internazionale e dall’Association pour le Rayonnement des Cultures Himalayennes, a cura di Marta Boscolo Marchi e François Pannier, con il contributo scientifico di Stefano Beggiora.
La mostra, patrocinata dall’UNESCO, dall’Università Ca’ Foscari Venezia e dall’ICOO, Istituto di Cultura per l’Oriente e l’Occidente, offre un suggestivo percorso tra Nepal, India e Indonesia, seguendo la diffusione del Rāmāyana, testo sacro dell’induismo.
Tradizionalmente attribuito al saggio Vālmīki (fine II – inizio I sec. a.C.), il nucleo originario del grande poema venne composto in realtà tra il VI e il III secolo a.C. e trovò la sua definizione nei primi secoli della nostra era. Analogamente ai poemi omerici, il Rāmāyana è un insieme organico delle conoscenze e dei modelli culturali di un’intera civiltà.
In esposizione alcune splendide maschere in legno dipinto della collezione di Alain Rouveure, che rappresentano alcuni dei numerosi personaggi della saga di Rāma, avatāra (discesa) di Viṣṇu e furono realizzate per le sacre rappresentazioni che si tenevano nei villaggi, testimoniano il radicamento di questa tradizione presso l’etnia Rājbanśī, tra il sud del Nepal, il Bihar e il Bengala indiano.
Come si potrà vedere nel docu-film girato da Anne e Ludovic Segarra nel 1975, nel Mithila le donne continuano a dipingere le loro case con scene sacre, e nei villaggi di quella regione gli attori mettono in scena il Rāmāyana col volto semplicemente dipinto.
Dall’India il Rāmāyana si diffuse anche in Indonesia: la sua messa in scena nel teatro di figura indonesiano e in particolare nel wayang kulit, il teatro delle ombre, lo ha reso una delle storie più popolari e note del paese. Nell’ultima sala del percorso espositivo, le marionette della collezione del Museo d’Arte Orientale raffigurano molti degli stessi personaggi delle maschere Rājbanśī, creando un suggestivo legame culturale tra India e Indonesia.
CONFERENZE
11.04.2017 : Conferenza Prof. Stefano Beggiora e del curatore François Pannier
05.09.2017 : Conferenza di François Pannier con Marta Boscolo Marchi e il collezionista Alain Rouveure
LABORATORIO DIDATTICO
27.05.2017 per bambini con danze indiane, a cura dell’associazione MACINAPEPE
CATALOGO
COMUNICATO STAMPA : CARTELLA STAMPA.compressed-2
EVENTS – EVENTI – EVENEMENTS
10.06.2017 – 15:30 – VENICE : EVENT : Museo Arte Orientale di Venezia
LABORATORIO DIDATTICO PER BAMBINI Teatro di ombre con danze indiane, a cura dell’associazione MACINAPEPE

Nell’ambito della mostra RAMAYANA The divine poem as revealed by the Rājbanśī masks (8 aprile – 10 settembre 2017), il Museo d’arte orientale in collaborazione con ICI Venice – Istituto Culturale Internazionale, propone
Sabato 10 giugno alle ore 15.30
MEENAKSHI, il mito della Dea dagli occhi di pesce
Laboratorio/spettacolo per bambini
a cura di Chiara Arena della compagnia MACINAPEPE e Giuditta de Concini dell’associazione Jaya.
Si tratta di uno spettacolo teatrale imperniato sul linguaggio della luce e delle ombre e sarà seguito da un’attività ludico creativa di improvvisazione teatrale.
Il laboratorio è riservato ai bambini dai 6 anni in su.
I posti sono limitati, pertanto è necessaria la prenotazione telefonando al numero +39 041 5241173






































